La redazione di EcoGraffi ha avviato una collaborazione con NutriAid, Organizzazione medico-umanitaria attiva in progetti per la lotta alla malnutrizione infantile, all’interno del bando europeo “Frame, Voice, Report” , finalizzato al rafforzamento della consapevolezza riguardo agli Obiettivi dello Sviluppo Sostenibile.
Nello specifico, si è deciso di concentrarsi su un paese del centro-africa, il Senegal, che sta vivendo un’importante fase di desertificazione, con profonde conseguenze di carattere economico, occupazionale e sociale.
Conseguenze di estrema importanza su cui NutriAid e Ecograffi si sono volute concentrare, adottando un’ottica particolare, in grado di mostrare come piccole azioni e iniziative su scala locale possano creare valide alternative per affrontare l’impatto del mutamento climatico, intervenendo sulle cause del fenomeno.
E’ questa la ragione principale per cui si è deciso di intitolare l’intero progetto divulgativo Butterfly Effect- Sensitive Dependencies, per sottolineare come nel lungo periodo anche movimenti impercettibili, come quelli prodotti dalle ali di una farfalla, possano generare cambiamenti nell’ambiente circostante.
Attraverso interviste, articoli e un reportage realizzato in Senegal, la nostra redazione pubblicherà mensilmente pillole di approfondimento, che offrano un quadro complessivo del tema, e che diano spunti di riflessione su possibili scenari di sviluppo sostenibile in Senegal.
Inizieremo con l’intervista al presidente dell’Associazione Senegalesi di Torino, che ha contribuito fin dal primo momento ad arricchire il lavoro con informazioni, contatti e una prospettiva unica e di estremo valore sulla problematica.
