25 Aprile 2024
Alessia Laudadio | Si chiama Il Bosco degli altri e a Torino riqualificherà uno spazio di 900 metri quadri davanti a Palazzo Nuovo
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Alessia Laudadio

E’ stato presentato giovedì 25 marzo il nuovo progetto di weTree intitolato Il bosco degli “altri” che, grazie alla collaborazione tra Agroinnova e il Comune di Torino, porterà alla riqualificazione di uno spazio di circa 900 mq davanti al comprensorio di Palazzo Nuovo, recentemente restaurato.

L’associazione weTree nasce da un incontro tra iniziative femminili di responsabilità verso la sostenibilità e le pari opportunità: vuole stimolare una consapevolezza ambientale puntando a realizzare aree verdi.

Questa iniziativa pone al centro alcune caratteristiche di Torino, tra cui favorire uno stile di vita più sano e sollecitare i privati affinché contribuiscano all’abbellimento degli spazi verdi.

«Una città più verde è una sfida che si può vincere se ognuno fa la sua parte» ha commentato la sindaca Chiara Appendino, orgogliosa della città ad essere una delle prime, insieme a Milano, Perugia e Palermo, a aderire a questa iniziativa.

Particolare attenzione si è data alla valorizzazione della parità di genere e alla competenza femminile: si è, infatti, deciso di dedicare questi spazi verdi alle donne che si sono distinte con le loro attività per una società migliore. L’area dell’Università sarà, appunto, dedicata a Lia Varesio, figura di spicco nella società torinese, sempre stata impiegata nell’opera sociale di aiuto ai poveri.

Stefania Naretto e Chiara Otella, paesaggiste di LineeVerdi e disegnatrici del progetto, hanno poi spiegato come il filo conduttore sia il rosso, colore che si associa facilmente ad amore e passione.

Rosse saranno anche le foglie degli alberi che verranno piantati: si tratterà di aceri, la cui caratteristica è proprio quella di “infiammarsi” in autunno. Ogni albero avrà il nome di un’artista con l’intento di trasmettere l’amore per l’arte e, in contemporanea, quello per l’ambiente.

«Bisogna fare in modo che cultura e salute siano equilibrati tra loro. Il paesaggio e l’ambiente devono essere in equilibrio», afferma Ilaria Borletti Buitoni, Presidente di weTree, che conclude «weTree è un invito a ricominciare con speranza dopo questo difficile periodo».

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