Fonte Scienza in rete La crisi del Servizio sanitario nazionale è aggravata non solo dal sottofinanziamento, ma anche da sprechi strutturali. Tra le principali cause inefficienze gestionali, acquisti non ottimizzati e inappropriatezza nell’erogazione di servizi sanitari. Per affrontare il problema, è necessario un approccio scientificamente fondato che includa raccomandazioni su politiche sanitarie più mirate, come la razionalizzazione della rete ospedaliera e l’adozione di modelli assistenziali innovativi. Peccato che nel quotidiano dibattito pubblico sulla crisi del SSN trovi – giustificatamente – un grande spazio il tema del sottofinanziamento, mentre alla lotta agli sprechi viene riservata una scarsa attenzione. Eppure sono disponibili da anni le stime della Fondazione GIMBE, secondo le quali addirittura il 20% delle risorse della sanità pubblica italiana è sprecato, una percentuale enorme quando confrontata con quella dell’incremento annuale del Fondo Sanitario Nazionale. Ne scrive il medico ed esperto di servizi sanitari Claudio Maffei. |