
Asia Motta
Il dieci di febbraio è una data molto importante per l’Italia. Una giornata di ricordo, verso tutte le vittime delle foibe e dell’esodo degli italiani d’Istria, Fiume e Dalmazia.
Ecco quello che alcuni giornali riportano in questa giornata commemorativa.
Il corriere della sera lancia il seguente titolo: “Giorno del ricordo, cosa sono le foibe e cosa accade: la storia dei crimini dei partigiani jugoslavi e il ricordo delle vittime italiane”.
L’articolo ci invita a riflettere sul 10 febbraio ed il come mai questa data sia così dolorosa per le genti giuliano dalmate. Una storia trascurata in tutto il paese e vincolata a Trieste e dintorni.
Nella Repubblica infatti l’articolo si concentra sull’importanza commemorativa del 10 febbraio, riportando ciò che i politici italiani pensano al riguardo. Per i politici di destra come Matteo Salvini e Ignazio La Russa, ciò che suscita maggiore rabbia è il silenzio. Ignazio La Russa dichiara “l’eccidio delle foibe e l’esodo di migliaia di italiani dall’Istria, da Fiume e dalla Dalmazia sono stati negati ed ignorati dai libri di scuola”.
Matteo Salvini sostiene “per anni una certa sinistra ha negato, minimizzato, giustificato”.
A sinistra invece Elly Schlein dice “ricordare e non attutire mai il ricordo di quel dolore e di quella sofferenza, per costruire un presente ed un futuro migliore”. Matteo Renzi invece dichiara “ uccisi, torturati, costretti all’esilio. Solo perché italiani. Coltivare la memoria significa abbattere il muro del silenzio ogni 10 febbraio”.
Il fatto quotidiano invita alla lettura del libro scritto della giornalista Greta Sclaunich. Un libro scritto per i più giovani che parla dei fatti del 43 e del 45. L’obiettivo della giornalista è quello di riportare l’attenzione al 10 febbraio, non dimenticando come mai quella data è importante per la storia italiana.
Il piccolo riporta il seguente titolo: “dalla foiba al treno storico. Trieste celebra il giorno del ricordo”.
Sul giornale sono riportate tutte le celebrazioni avvenute in ricordo del giorno della memoria. Sono stati organizzati diversi eventi come la consegna delle medaglie d’onore alle vittime dei familiari.
Di forte impatto è stata l’iniziativa intitolata “il treno del ricordo, da Trieste a Taranto”. Il treno partirà dalla stazione di Trieste ed arriverà a Taranto, per ripercorrere un altro viaggio, come quello degli esuli dell’Istria e della Dalmazia. Ospiterà al suo interno una mostra multimediale caratterizzata da allestimenti evocativi. Attraverserà sette città di Italia sostando in stazione per circa due ore, permettendo così la visita della mostra a cittadini e scolaresche.
Link: https://www.ilpiccolo.it/cronaca/foibe-esodo-giorno-ricordo-trieste-diretta-e6i719s5