13 Luglio 2025
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Dopo mesi di attesa è stata nominata la nuova composizione del Consiglio superiore di sanità. Questa rappresenta non solo la squadra del ministro, caratterizzata dalle competenze dei membri nominati per far fronte ai bisogni attuali e a quelli che insorgeranno durante il mandato, ma è anche espressione di un programma di intenti da parte del ministro: aree, temi, bisogni di attenzione per cui si sono raccolte le migliori competenze necessarie per ottemperare le finalità di un programma che è anche politico. Analizzare la composizione del nuovo Consiglio offre un’occasione per riflettere su priorità e criticità della sanità pubblica italiana, di cui il Consiglio rispecchia le esclusioni, gli squilibri di genere e territoriali, e l’urgenza di affrontare disuguaglianze e diritti dimenticati. Ne scrivono Maurizio Bonati e Paolo Siani.

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