1 Novembre 2024
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L’estate non è ancora finita ma per gli appassionati di sport invernali è già tempo di pensare alla prossima stagione. Chi ama la neve sa che una buona preparazione (fisica e mentale) va iniziata con il giusto anticipo. Per questo iniziamo qui la pubblicazione di alcuni consigli su come affrontare le piste preparati e in sicurezza.

di Paolo De Luca* | Nonostante possa essere praticato solo pochi mesi all’anno lo sci è uno sport molto impegnativo che mette a dura prova la resistenza fisica, la forza muscolare e le articolazioni. Arrivare all’inizio della stagione sciistica preparati fisicamente è importante: è grazie alla presciistica che si affrontano le piste con un’adeguata preparazione e si evita il rischio di incorrere in infortuni.

Quando si avvicina la stagione invernale è infatti opportuno iniziare una corretta preparazione atletica per trovarsi pronti ad affrontare l’attività sciistica. La ginnastica presciistica è una modalità di allenamento specifica per chi pratica lo sci.

Sono ancora molti gli sciatori che non si preparano fisicamente e si presentano al via della stagione invernale scarsamente pronti dal punto di vista atletico. Le principali cause di infortunio sono legate, a una non adeguata preparazione fisica, alla conseguente stanchezza e anche all’uso di attrezzatura superata che influisce notevolmente sul tipo di sforzo cui sono sottoposti i muscoli e le articolazioni.

Nel corso della mia attività di maestro di sci ho più volte constatato che le persone si avvicinano a questo sport con scarsa preparazione fisica e, il più delle volte, dopo lunghi periodi di inattività legati ad una vita prevalentemente sedentaria. E’ prioritaria, pertanto, un’attività di sensibilizzazione mirata a far capire l’importanza di prepararsi fisicamente in tempo utile, attraverso semplici e graduali allenamenti.

La preparazione fisica dovrebbe iniziare almeno due mesi prima dell’inizio dell’attività. L’obiettivo è di migliorare il tono muscolare e di rendere elastiche le articolazioni interessate dai movimenti propri di questa disciplina sportiva.

Importante è rafforzare i muscoli delle gambe, della schiena, degli addominali e delle braccia, tutti interessati dai movimenti tipici dello sci al fine di evitare stiramenti: come ricordo sempre ai miei allievi, bisogna investire lo sforzo degli allenamenti presciistici su tutti senza trascurarne alcuno, perché tutti sono importanti per una corretta ed equilibrata pratica di questo sport che è a impegno misto, cioè aerobico-anaerobico.

Allo stesso modo è importante rendere elastiche le articolazioni sollecitate dallo sci, quali le ginocchia, le caviglie e le anche: in tal senso è opportuno effettuare degli esercizi mirati a prevenire eventuali infortuni. In ultimo bisogna incrementare la resistenza ed il fiato: l’affaticamento e la stanchezza sono tra i principali fattori di rischio e solo un’appropriata preparazione consente di godersi le bellezze di questo sport in totale sicurezza. (Continua)

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Paolo De Luca è maestro di sci e di escursionismo, per dieci anni è stato tecnico di soccorso alpino e di elisoccorso al Gran Sasso d’Italia

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