1 Maggio 2024
JB | Italia 61 cambia volto. Con venti "si", sei voti contrari e sei astenuti il consiglio comunale di Torino ha dato il via libera alla riqualificazione del Palazzo del Lavoro. La struttura, progettata dall'ingegnere Pier Luigi Nervi per i padiglioni del centenario dell'Unità d'Italia, ospiterà una galleria commerciale e sarà al centro di un più ampio progetto di recupero dell'intera area compresa tra Palazzo del Lavoro e Palavela
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JB | Italia 61 cambia volto. Con venti “si”, sei voti contrari e sei astenuti il consiglio comunale di Torino ha dato il via libera alla riqualificazione del Palazzo del Lavoro. La struttura, progettata dall’ingegnere Pier Luigi Nervi per i padiglioni del centenario dell’Unità d’Italia, ospiterà una galleria commerciale e sarà al centro di un più ampio progetto di recupero dell’intera area compresa tra Palazzo del Lavoro e Palavela, tra gli assi di via Ventimiglia e corso Unità d’Italia. I lavori dovrebbero iniziare nel febbraio del prossimo anno e terminare entro l’estate del 2018.

palazzolavoro_accordoprgramma002-150x150Novità anche per la rotonda Maroncelli, porta d’ingresso alla città per chi proviene dagli snodi autostradali della Torino-Savona della Torino-Piacenza e della tangenziale: per rendere più scorrevole la circolazione verrà realizzato un sottospasso per incanalare il traffico diretto in corso Unità. Il nuovo Palazzo del Lavoro avrà poi un parcheggio sotterraneo da 1.500 posti auto. In superficie l’area verde sarà  attrezzata con piste ciclopedonali, integrate con quelle già esistenti da e verso Moncalieri lungo in Po. Anche il laghetto verrà risanato e proprio qui dovrebbe essere installata la ormai famosa ruota panoramica, destinata inizialmente al parco del Valentino.
Costo complessivo dell’opera 20 milioni di euro, coperti -spiega l’assessore all’Urbanistica del Comine di Torino Stefano Lo Russo– da imprenditori privati.
A dicembre Torino e Moncalieri avevano già sottoscritto l’accordo di programma, ora la giunta del capoluogo ha tempo fino al prossimo ottobre per approvare il Piano esecutivo convenzionato.

 

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