12 Ottobre 2024
Share

GD. Dopo l’estate più calda di sempre ci avviamo all’Ottobre più caldo degli ultimi 30 anni, oltre le previsioni stesse, le quali ormai sono quantomeno “imprecise”.

La siccità prosegue e grossi problemi ci sono a livello di agricoltura con fiumi ed invasi semi secchi. Nell’appennino modenese e reggiano si segnalano al massimo 11 mm di pioggia, mentre la media reale del mese nel periodo 1991-2018 viaggia attorno ai 20-50 mm. In Pianura, dove la media reale starebbe tra i 7 e i 30 mm, siamo ad 1 millimetro, cioè non ci sono praticamente state precipitazioni. E tutto fa supporre che proseguirà ancora.

Fare poi previsioni per la stagione invernale, la neve, è un grosso rischio. Si temono inoltre fenomeni estremi, come quello delle Marche in caso di violente piogge concentrate in pochissimi giorni. Già che ne è stato del piano di messa in sicurezza del territorio per prevenire frane, slavine, alluvioni?

L’aria inoltre è piena di particelle inquinanti che minano gravemente la nostra salute. Ed il riscaldamento non è ancora stato acceso! Unica nota positiva, ma tutto poi da verificare , dovremmo risparmiare un po’ di soldi rispetto alla mazzata di impennata dei prezzi, come conseguenza di speculazioni, fatto gravissimo e della guerra tra Russia e Ucraina.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *