Gaia Lagravinese
Torino capitale dello spazio. Sbarca in città la seconda edizione dello Space Festival, il primo festival in Italia dedicato interamente allo spazio e all’astronomia.
«Cosa c’è sopra di noi, oltre il nostro cielo?» Dall’alba dei tempi l’umanità si è interrogata su quel’ “oltre” e l’obiettivo del festival è proprio quello di restituire le narrazioni, scientifiche e fantasiose, che si sono sviluppate attorno a questo tema «con un linguaggio comprensibile per le famiglie a 360 gradi».
E un altro obiettivo, altrettanto ambizioso e affascinante, è incuriosire tutti , dagli adulti ai bambini, in quattro giornate di giochi, scienza e fantascienza che comunichino le meraviglie e i misteri di quel mondo oltre il nostro mondo.
Otto le location in cui avranno luogo proiezioni di film, dibattiti con astronauti, giochi interattivi e simulazioni. In particolare, il weekend del 6 e del 7 maggio verranno proiettati due film, Apollo 13 e Il diritto di contare, quest’ultimo dedicato alle donne che hanno fatto la storia dello spazio.
Entrambi i film saranno proiettati al Cinema Ambrosio e anticipati da una spiegazione tecnico-scientifica di Antonio Locampo.
Ci saranno poi tavole rotonde tecnico-scientifiche sulla space economy e sugli sforzi che si stanno compiendo per tornare sulla Luna . All’Aeroclub verrà data ai partecipanti la possibilità di provare droni, alla Pinacoteca Agnelli verranno presentati quattro libri inediti, mentre giovedì 4 maggio sera sarà possibile guardare le stelle dal telescopio con quindici astrofili.
Questi solo alcuni dei 100 eventi, tutti gratuiti, che nelle quattro giornate di maggio ci racconteranno lo spazio in modo nuovo, con tantissimi linguaggi e da varissime prospettive .
Il programma completo del festival è consultabile a QUESTO LINK
