Oggi, 25 maggio, è la Giornata dell’Africa, celebrata ogni anno per commemorare la fondazione dell’Organizzazione dell’Unità Africana. Diverse le manifestazioni e gli appuntamenti in tutto il continente. Al centro c’è una riflessione sui successi dell’Africa, sulle sfide che il continente deve affrontare e la riaffermazione dell’impegno verso l’unità africana e lo sviluppo sostenibile.
“La celebrazione del 60° anniversario è l’occasione per riconoscere il ruolo e il contributo dei fondatori dell’organizzazione continentale e di molti altri africani del continente e della diaspora che hanno sostenuto la liberazione politica del continente e, parimenti, l’emancipazione socio-economica dell’Africa”. E’ così che oggi l’Unione Africana (Ua) in una nota ricorda la firma 60 anni fa del documento di fondazione dell’Organizzazione per l’Unità Africana (Oua), suo predecessore.
L’Unione Africana evidenzia che la Giornata dell’Africa rappresenta “un’opportunità per condividere le informazioni, le conoscenze e le migliori pratiche del passato e per incoraggiarsi a vicenda ad assumere la visione dell’Ua, nonché per guidare la realizzazione dell’”Africa che vogliamo”, nell’ambito dell’Agenda 2063”. E’ anche un momento opportuno, si legge ancora nella nota, perché l’Unione Africana rifletta sullo spirito del panafricanismo, che collega il passato al presente e alle aspirazioni del continente per il futuro.
La Giornata dell’Africa viene celebrata il 25 maggio di ogni anno per commemorare la fondazione dell’Organizzazione dell’Unità Africana (Oua), che è stata istituita il 25 maggio 1963.
Esattamente 60 anni fa, infatti, 32 capi di Stato africani indipendenti si incontrarono ad Addis Abeba, in Etiopia, insieme ai leader dei movimenti di liberazione africani ancora in lotta per creare una via per la completa indipendenza dell’Africa dall’imperialismo, dal colonialismo e dall’apartheid. Una data e un nascita in cui è presente anche un pezzetto di Italia dal momento che la firma della fondazione dell’Oua avvenne nella cosiddetta Africa Hall di Addis Abeba (oggi sede della Commissione Economica per l’Africa delle Nazioni Unite) realizzata dall’architetto Arturo Mezzedimi.
Il risultato dell’incontro è stata la creazione della prima istituzione continentale post-indipendenza dell’Africa, l’Organizzazione dell’Unità Africana. L’Oua è stata costituita come manifestazione della visione panafricana per un’Africa unita, libera e padrona del proprio destino e questo è stato solennizzato nella Carta dell’OUA adottata il 25 maggio 1963.
L’Oua è stata una organizzazione panafricana che ha riunito i leader dei paesi africani per promuovere l’unità, la solidarietà e la cooperazione tra le nazioni africane.
Nel corso degli anni, l’Oua è stata trasformata nell’Unione Africana (Ua), che è diventata l’organizzazione continentale dell’Africa. La Giornata dell’Africa è un momento per celebrare i successi dell’Africa, riflettere sulle sfide che il continente affronta e riaffermare l’impegno verso l’unità africana e lo sviluppo sostenibile.
Durante questa giornata, vengono organizzati eventi e manifestazioni in tutto il continente per promuovere la consapevolezza dell’importanza dell’unità africana e per discutere delle questioni che riguardano lo sviluppo economico, sociale e politico dell’Africa. La Giornata dell’Africa è anche un momento per celebrare la diversità culturale del continente e per onorare le realizzazioni dei popoli africani in vari campi, tra cui l’arte, la musica, la letteratura, lo sport e la scienza.
In sintesi, il 25 maggio si celebra la Giornata dell’Africa per commemorare la fondazione dell’Organizzazione dell’Unità Africana e per promuovere l’unità, lo sviluppo e la diversità del continente africano.