27 Aprile 2024
Si è chiusa la nona edizione del Torino Xmas Comics&Games che nelle giornate di sabato 16 e domenica 17 dicembre ha portato oltre 25 mila persone all’Oval Lingotto.
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Si è chiusa la nona edizione del Torino Xmas Comics&Games che nelle giornate di sabato 16 e domenica 17 dicembre ha portato oltre 25 mila persone all’Oval Lingotto.

Un fine settimana all’insegna di fumetti, cosplay ed esperienze che hanno trascinato appassionati del genere, tante famiglie e semplici curiosi in un’atmosfera decisamente natalizia sebbene diversa dal solito.

Il tema di quest’anno era infatti Nightmare before christmas, il film culto ideato da Tim Burton e diretto da Henry Selick che festeggia i 30 anni dall’uscita nelle sale cinematografiche: tema che ha portato i visitatori ad incontrare diversi “Babbo Natale” anche piuttosto macabri, ma molto divertenti.

Sebbene i fumetti siano stati il centro della manifestazione con oltre 50 autori italiani a disposizione del pubblico per sketch e disegni personalizzati, oltre che per conferenze e incontri, ciò che più ha catturato l’attenzione dei visitatori è stata la possibilità di fare diverse esperienze interattive ed incontrare i tanti cosplay che si sono sfidati a colpi di costume.

Prove gratuite di “spada laser”, una foto con Bilbo davanti alla ricostruzione di casa Baggins, duelli magici ispirati a Harry Potter e gli immancabili giochi di ruolo e videogames sono solo alcune delle attrazioni che hanno coinvolto grandi e piccini.

Spazio anche al Villaggio di Babbo Natale con tanto di elfi e a qualche piccola perla, forse un po’ nascosta, ma che non è sfuggita agli occhi più attenti come, ad esempio, le creazioni di Roberta Binello che ha portato al comics le sue stampe e i suoi disegni su tela a tema Dante: lavori unici e particolari che alternano la pittura alla scrittura di alcuni versi della Divina Commedia.

Tra le esperienze, menzione d’onore per i diversi tatuatori presenti alla convention e per le tantissime persone che hanno scelto proprio il Xmas Comics&Games per incidere sulla propria pelle il segno della propria passione per fumetti, cartoni e film. Tra coloro che hanno voluto questo “ricordo speciale” la star hollywoodiana Steven John Ward, il Mihawk della serie Netflix One Piece, che ha scelto il tatuatore modenese Alle Tattoo conosciuto ai più per i suoi divertenti e spontanei video su Tik-Tok, sia per tatuarsi il logo della serie che lo vede protagonista sia per “tatuare sotto supervisione” una coraggiosa fan tedesca.

Come tutte le manifestazioni che si rispettino non è mancata qualche “critica social” all’organizzazione in particolare per ciò che riguardava il freddo e le indicazioni. Critiche di cui si spera gli organizzatori facciano tesoro.

Ma alla fine ciò che resta a chi ha partecipato è per lo più il ricordo di qualche ora di serenità lontana dalle brutture e dalle difficoltà che ognuno prova nel quotidiano. In fondo, non è questo ciò che ci si aspetta dall’arte di chi sa immaginare personaggi e mondi fantastici?

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