7 Ottobre 2024
Federica Carla Crovella | A un decennio dagli obiettivi dell’Agenda 2030, il 33° Salone del Libro di Torino si interroga sulla presenza dell'uomo sulla Terra e sulle sfide del prossimo futuro
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Federica Carla Crovella | A un decennio dagli obiettivi dell’Agenda 2030, la sfida della 33esima edizione del Salone del Libro di Torino sarà interrogarsi sull’attuale e futura presenza umana sul pianeta e le conseguenze che comporta.

Altre forme di vita è il titolo della prossima edizione, in programma dal 14 al 18 maggio 2020 nei tre padiglioni di Lingotto Fiere, Oval e Centro Congressi.

Durante la prima conferenza stampa il direttore Nicola Lagioia ha spiegato: «Ci siamo ispirati ai 17 obiettivi dell’Onu per l’agenda 2030. E alla domanda: quali forme di vita dobbiamo immaginarci per vivere questi anni e arrivare al 2030?».

Il Salone ai tempi di Greta

Dunque, quelle di maggio saranno giornate all’insegna di grandi temi più che mai attuali: l’emergenza climatica, la tutela della biodiversità, la sostenibilità, l’innovazione tecnologica e molto altro. Tutti declinati, ovviamente, attraverso il libro, ma più in generale “la lente” dell’arte.

Il manifesto della 33esima edizione è un’opera dell’illustratrice Mara Cerri ed esprime il tema del Salone fondendo natura e cultura. Forse unendo l’iguana di Anna Maria Ortese all’Tarkovskij di Stalker, “nasce” un essere che “dialoga” con il creato attraverso una pelle di erba, fiori, squame e grazie alle pagine di un libro-insetto.

Ad attendere i visitatori saranno oltre 2.000 tra scrittori, filosofi, scienziati, artisti, economisti e pensatori contemporanei. Il Salone quindi si trasformerà in un’enorme “fabbrica” di idee, in cui sarà possibile confrontarsi con gli esperti sulla necessità di vivere in modo sostenibile, bisogno che attraversa tanti aspetti del quotidiano.

Il pre Salone

Solo ad aprile sarà presentato l’intero programma, ma non mancano le anticipazioni “appetitose”, come i nomi di alcuni scrittori e scrittrici internazionali che arriveranno a Torino: tra questi Annie Ernaux, Thomas Piketty, Salman Rushdie, Edna O’Brien e Pat Metheny, oltre agli autori che già sono approdati in città nei mesi scorsi per gli incontri di “Aspettando il Salone”.

Tra aprile e maggio ci saranno anche quattro “Anteprime del Salone”: la prima con Simon Sellars, scrittore ed editor originario di Melbourne, fondatore del sito ballardian.com; poi sarà la volta di Ben Lerner, docente di Letteratura inglese al Brooklin College e anche autore di poesie e romanzi. A seguire l’illustratore Miles Hyman e la designer e scrittrice tedesca Judith Schalansky.

Un’altra anticipazione riguarda l’apertura del Salone, che sarà all’insegna della musica, con i giovani musicisti dell’Orchestra Scarlatti Junior, sezione giovanile della Nuova Orchestra Scarlatti diretta dal maestro Gaetano Russo.

Paesi Ospiti

Sono stati svelati anche i Paesi ospiti: Irlanda e Canada, di cui si potranno approfondire la cultura e la letteratura.

La regione ospite invece sarà la Campania, che dimostra forte interesse verso la “cultura del libro” conservando una delle più importanti raccolte archivistiche.

Tra le sue tante iniziative c’è NapoliCittàLibro, con cui la regione vuole sensibilizzare alla lettura l’intero Sud Italia; il Salone ospiterà lo stand dedicato, ricco di incontri per approfondire autori e temi che si legano a una regione dalla ricca tradizione culturale.

Nuove generazioni

Tra le tante novità di quest’anno, sarebbe impossibile menzionarle tutte, c’è l’area dedicata alle nuove generazioni, nel Padiglione 2, che non solo si ingrandirà, ma cambierà anche il nome in SalTo Diventi. La scelta del verbo “diventare” simboleggia proprio la crescita tipica della giovinezza. Anche quest’area sarà all’insegna dei temi al centro del Salone; infatti, Torino si prefigge in questo modo di avvicinare anche i più piccoli al rispetto del pianeta.

Biglietti d’ingresso

I biglietti per partecipare alla 33esima edizione sono già disponibili su salonelibro.it. Invariati i prezzi: € 10 il biglietto intero, € 8 il ridotto. Il biglietto per i bambini dai 3 ai 6 anni è di € 2,50; per i giovani dai 7 ai 26 € 8; per gli over 65 € 8; l’abbonamento ai cinque giorni € 25. L’ingresso è gratuito per gli accompagnatori di disabili con tesserino e per gli accompagnatori di comunità per minori.

I docenti possono registrarsi sul sito salonelibro.it per richiedere il pass valido per i cinque giorni (€ 12 invece di € 25) o il biglietto giornaliero (€ 5 invece di € 10) come operatori professionali. La registrazione al sito è obbligatoria per prenotare la visita con la propria classe. Il costo del biglietto è € 2,50 per le scuole primarie e € 6 per le scuole secondarie. I docenti accompagnatori, due per classe, registrati nella procedura di prenotazione, hanno diritto all’ingresso gratuito.

 Nicola Lagioia presenta l’edizione 2020 del Salone

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