26 Aprile 2024
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Il Piano strategico nazionale dei vaccini per la prevenzione delle infezioni da SARS-CoV-2 si compone di due documenti:

Il Piano, elaborato da Ministero della Salute, Commissario Straordinario per l’Emergenza, Istituto Superiore di Sanità, Agenas e Aifa, è stato adottato con Decreto del 12 marzo 2021.

Il 13 marzo 2021 è stato diffuso il Piano vaccinale del Commissario straordinario per l’esecuzione della campagna vaccinale nazionale, elaborato in armonia con il Piano strategico nazionale del Ministero della Salute.

Obbligo vaccinale

Sono obbligate a sottoporsi a vaccinazione anti Covid-19 le seguenti categorie di persone:

  • persone a partire dai 50 anni
  • esercenti le professioni sanitarie e agli operatori di interesse sanitario 
  • lavoratori impegnati in strutture residenziali socio-sanitarie e socio-assistenziali 
  • docenti e personale amministrativo della Scuola
  • docenti e personale non docente dell’Università
  • personale amministrativo della sanità
  • militari
  • forze di polizia
  • personale del soccorso pubblico
  • personale degli istituti penitenziari.

Principali aggiornamenti 

  • Dal 10 gennaio 2022 è possibile effettuare la dose di richiamo “booster” dopo 4 mesi (120 giorni) dal completamento del ciclo vaccinale primario.
  • Dal 5 gennaio 2022 la dose di richiamo “booster” è estesa a tutti i soggetti di età 12-15 anni.
  • Dal 24 dicembre 2021 la dose di richiamo è estesa alle persone di 16-17 anni e ai soggetti della fascia di età 12-15 anni con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti.
  • A partire dal 1° dicembre 2021, la somministrazione della dose di richiamo “booster” viene estesa alle persone a partire dai 18 anni di età.
  • Sempre dal 1° dicembre 2021 è stata autorizzata dall’AIFA la somministrazione del vaccino Comirnaty ai bambini tra 5 e 11 anni, in dose ridotta. 
  • Il 22 novembre 2021 è iniziata la somministrazione della dose di richiamo “booster”, con vaccino a m-RNA, anche alle persone di età compresa tra i 40 e i 59 anni.
  • Dal 27 settembre è iniziata la somministrazione di dosi di richiamo “booster”, progressivamente, a favore delle seguenti categorie:
    • persone di 80 anni e più
    • personale e ospiti dei presidi residenziali per anziani
    • esercenti le professioni sanitarie e operatori di interesse sanitario
    • persone con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti di età uguale o maggiore di 18 anni
    • persone di 60 anni e più.
  • A partire dal 20 settembre 2021 è stata avviata la somministrazione, in tutta Italia, della dose aggiuntiva di vaccino anti COVID-19 alle persone trapiantate e immunocompromesse.

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